Questa terza esercitazione per la copertura radio di tutte le stazioni di Ferrovie Nord della tratta Milano Cadorna-Saronno sembrava tecnicamente semplice, ma si è rivelata la più impegnativa tra quelle finora svolte con FERROVIENORD. Una serie di imprevisti hanno messo in difficoltà, poche ore prima la nostra programmata maglia radio.
Venerdi tardo pomeriggio e sera, nella zona interessata dalla tratta ferroviaria, si sono abbattuti violenti temporali con raffiche di vento di oltre 70 km/h, fulmini e notevoli quantità di pioggia caduta in poche ore, e in alcune zone solo in pochi minuti. I ripetitori in quota del Comasco e Lecchese sono andati in blackout per guasti tecnici, anche seri. Non solo i ripetitori gestiti dalle nostre sezioni ARI, ma anche quelli dei Carabinieri, Guardia di Finanza e altri servizi pubblici.
Verificato in frequenza che i due ripetitori che sarebbero stati usati la mattina seguente per questa terza prova di copertura erano fuori uso, ci siamo messi in contatto con la sezione ARI di Como che gestisce i due ripetitori. Nel giro di pochi minuti, il presidente IK2AQZ Oscar e altri colleghi sono saliti in quota per verificare i danni ai due ponti. I colleghi, durante la notte, portando anche una nuova batteria, hanno risolto il problema e, anche se con ridotta potenza, i ripetitori sono stati riattivati. Tutti gli altri servizi sono stati poi attivati solo nella tarda mattinata di sabato, mentre noi abbiamo potuto usare sia il ponte in VHF che quello in UHF senza nessun problema. Un grazie ai colleghi di Como per la prontezza nel risolvere il problema.
La prova ha assunto un’importanza notevole quando la Prefettura di Milano ha comunicato la sua intenzione di partecipare all’esercitazione. La nuova dirigenza della Prefettura di Milano ha voluto conoscere da vicino la nostra attività e utilità, rimanendo accanto a Ivan IZ2YJD per tutta la durata della prova. Anche la Prefettura è entrata quindi nel log partecipando con tutta la maglia radio.
Nella centrale radio presso il COA di FERROVIENORD di Saronno, Giordano IW2CNR e Luciano IZ2VIT hanno iniziato le prove dopo aver constatato che tutte le postazioni, una in ogni stazione ferroviaria della tratta, erano presenziate ed operative. La copertura in VHF attraverso il ripetitore è stata ottima, ad eccezione della postazione di Milano Domodossola. Le stazioni sono state poi interpellate anche in UHF, dove anche Domodossola ha risposto con buoni segnali. Con sorpresa, la prova in diretta (Relay) è riuscita molto bene.. Il messaggio partito dalla Prefettura è arrivato fino a Garbagnate Milanese e, da Cesate fino a Saronno, il secondo messaggio è stato ripetuto per intero. Tutte le postazioni radio hanno anche operato in DMR attraverso il ripetitore di Cadorna, Cinisello e Affori sul TG ARI con comprensibilità totale.
Da sottolineare che tutti gli operatori radio hanno utilizzato esclusivamente portatili con le antenne di serie, quindi la minima apparecchiatura possibile per comunicare nelle condizioni più estreme.
- Nel debriefing di ieri sera, mercoledì, si è evidenziato e discusso a lungo il fatto che in alcune postazioni vicine ai binari i segnali, specialmente in VHF, cedono sensibilmente al passaggio dei treni. Ci siamo interrogati sulle motivazioni della caduta di segnale e ci siamo riproposti di studiare meglio il fenomeno. Ecco alcune ipotesi del problema:
- Ostacolo Fisico: Il treno stesso, essendo una grande massa di metallo, agisce come un ostacolo fisico che blocca o attenua la propagazione delle onde radio. Questo può causare una significativa riduzione del segnale nelle vicinanze.
- Effetto Doppler: Il movimento del treno può causare uno spostamento di frequenza delle onde radio, noto come effetto Doppler. Questo può influenzare la qualità del segnale ricevuto, specialmente se il sistema radio non è progettato per compensare tali variazioni.
- Interferenza Elettromagnetica: I treni, specialmente quelli moderni, sono equipaggiati con numerosi dispositivi elettronici che possono emettere interferenze elettromagnetiche. Queste interferenze possono disturbare il segnale radio e ridurre la qualità della comunicazione.
- Riflessioni e Multipath: Le onde radio possono riflettersi su superfici metalliche come il corpo del treno, creando percorsi multipli per il segnale. Questi percorsi multipli possono interferire tra loro, causando distorsioni e attenuazioni del segnale, fenomeno noto come multipath fading.
Questi fattori combinati possono causare una significativa riduzione della qualità del segnale radio nei pressi dei binari durante il passaggio di un treno. Faremo delle misurazioni, se possibile con strumentazione adeguata, per capirne di più.
La preparazione degli operatori ARI RE è stata positiva. Il saluto finale dalla Prefettura ha gratificato il nostro impegno in queste esercitazioni in collaborazione con FERROVIE NORD.
Ringraziamo i nostri volontari ARI RE delle sez. ARI di Milano, Cinisello Balsamo, Saronno e Lomazzo che hanno partecipato alla terza esercitazione ARI RE – FERROVIENORD:
IZ2VIT Luciano e IW2CNR Giordano presso il COA di Ferrovie Nord (Coordinatore Operativo Alimentazioni ) IU2ACH presso la Sala Radio sita nella stazione di Milano Cadorna, IZ2EWX Corradino in Milano Domodossola, IK2ILW Maurizio presso Milano Bovisa, IW2DJA Massimo nella stazione di Quarto Oggiaro, IW2EJM Marco a Novate Milanese, IW2HAF Angelo in Bollate Centro, IZ2HVL Francesco in Bollate Nord, IK2LOR Luigi a Garbagnate Parco, IU2LZV a Garbagnate Milanese, IK2RZN Maurizio a Cesate, IU2OMT Paolo a Caronno Pertusella e dalla Prefettura di Milano IZ2YJD Ivan
Prossimo appuntamento con FERROVIENORD a settembre per la quarta prova. Ma noi siamo sempre pronti per “comunicare sempre ovunque comunque”.
Peccato non avervi potuto partecipare.
IZ2TGL Pietro