“Telecomunicazioni in Protezione Civile: dove eravamo, dove siamo arrivati e quale sarà il futuro”

Un Tavolo Tecnico Nazionale TLC organizzato dall’Associazione Radiantistica CB OM Alessandria.

Ieri 11 ottobre 2023 i funzionari delle TLC regionali e le Associazioni di volontariato TLC (ARI-FIR-RNRE) si sono incontrati ad Alessandria con i dirigenti

e i funzionari delle Regioni e del Dipartimento di P.C. : Dott.ssa Casertano, Dott. Placidi e il dirigente del Ministero delle imprese e del Made in Italy, Dott. Zezza. Per l’ARI erano presenti Lello Caffaro IK7FIB (in veste anche di funz. TLC Regione Puglia), Alessio Sacchi IZ4EFN pres. ARI Nazionale e Claudio Bianco IK1XPK pres. ARI Piemonte e V.O.

Oggi 12 ottobre, seconda giornata del Convegno ” Telecomunicazioni in P.C.. dove eravamo, dove siamo arrivati e quale sarà il futuro”. Presenti i funzionari e dirigenti di ieri del DPC e del Ministero. Per ARI presenti Bianco IK1XPK, Lello IK7FIB e per ARI RE Lombardia Maurizio Andreozzi IK2ILW.

Al tavolo tecnico con le Regioni il risultato finale ottenuto è stato quello di un circolare consenso positivo. Molto proficuo il confronto, molta disponibilità da parte del Dipartimento a dialogare anche nei prossimi mesi con le Regioni e rispettivi Moduli TLC e con le Associazioni di TLC.

Cosa sono le Telecomunicazioni di Protezione Civile? Donne e uomini del volontariato, funzionari regionali e del Dipartimento che mettono a disposizione esperienze e professionalità, per consentire a tutto il Sistema di esserci, di parlare, di poter coordinare e poter dare supporto. Questo gruppo mette a disposizione qualcosa che normalmente diamo per scontato: la tecnologia e la telecomunicazione.

Un gruppo di persone che normalmente lavora “dietro”, che non si vede mai, è nelle retrovie, gli altri si accorgono di noi quando c’è qualcosa che manca. La dott.ssa Casertano ha ricordato che ieri era “presente” la Protezione Civile in modo costruttivo.

Si sono dette le cose fin quì fatte bene e quelle che hanno bisogno ancora di lavoro condiviso. Il bagaglio che porta “a casa” continua la Dirigente, è anche l’elenco delle criticità emerse nel confronto. Da tutti i presenti è scaturita la necessità di rinnovare incontri del genere. Nei primi mesi del prossimo anno si organizzeranno altri incontri come questo.

Ma dove eravamo? Oggi il Dott Placidi dopo l’intervento di saluto e il sunto del lavoro svoltosi ieri al tavolo tecnico da parte della Dott.ssa Casertano, ha iniziato proprio dai Radioamatori, dal terremoto del Friuli, facendo sentire un audio di un radioamatore che lanciava via radio le richieste di aiuto. Radioamatori e CB sono stati e sono presenti capillarmente sul territorio h24 con le proprie radio.

Il dott. Placidi ha portato anche l’esempio di pochi giorni fa, quando una squadra italiana specializzata di P.C. giunta in Libia a Derna per l’alluvione, munita di tutte le apparecchiature radio più avanzate anche satellitari, ma che non riusciva a parlare con Roma!

Un Vigile del fuoco radioamatore di Roma è riuscito senza difficoltà alcuna in HF a collegare la nave della marina militare di supporto alla spedizione.

Il Modulo TLC non abbandona il “vecchio” ed è importante quindi mantenere la formula Tradizione-Innovazione.

Dalla “carta” di Fabriano del 2002 si è iniziato a creare una Rete Radio Regionale, ora funzionante, ma si va avanti con le nuove tecnologie assicurando oltre alle radiocomunicazioni con la voce anche dati, connettività ecc. senza abbandonare il “vecchio”.

Questo uno schema semplificativo di come si evolve e cosa contiene un modulo TLC:

HF – VHF-UHF – POC RADIO – LTE – VSAT – W BAND

Il Dott. Zezza del Ministero, con sede di lavoro a Torino è il direttore dell’Ispettorato per il Piemonte e Trentino Alto Adige, ha valorizzato molto il lavoro fatto negli ultimi mesi per i Radioamatori, la nuova piattaforma, i rinnovi della patente e ha annunciato che entro pochi mesi sarà aggiornato e visibile on line l’elenco di tutti i nostri ripetitori. In Piemonte si è avuto un incremento del 20% di richieste per l’esame di Radioamatore e il totale di domande di soggetti sotto i 40 anni, di cui molti giovanissimi. Durante la pausa caffè, abbiamo fatto notare al dirigente che in Lombardia l’ispettorato è “assente”, non si riesce neanche a sapere quando ci saranno gli esami per il conseguimento della patente di radioamatore. La causa è da ricercare nella mancanza di personale, al momento Milano è gestita dal dirigente che risiede a Roma!

Dopo il coffee Break, il dott. Magliocca di Motorola e il Dott. Morena di Gomedia hanno presentato il prossimo futuro delle telecomunicazioni in P.C. Tecnologia impensabile sino a pochi anni fa., come quella di un’unica piattaforma per LTE o il 5G che diventa rete pubblica, con l’interconnessione delle due soluzioni. Il POC ( Pusch-To-Talk) over cellular su server in cloud, utilizzabile per gestire le comunicazioni da qualsiasi dispositivo e in qualsiasi luogo coperto da rete cellulare o LTE. (si, ma aggiunge sempre se c’è rete telefonica).

Motorola ha presentato la Radio/cellulare, sistema non solo per la voce ma anche per la vista (trasmissione video) in simultanea con sensori dove è entrata anche l’intelligenza artificiale soprattutto per i servizi di sorveglianza e forze di Polizia.

Geomedia ha presentato progetti via Sat che si basano non più su satelliti geostazionari ma su quelli con orbite molto basse (dai 400 ai 1000 km) chiamati satelliti LEO.

I lavori terminano con i saluti e ringraziamenti di tutti i partecipanti.

Alessandria 12 ottobre 2023

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